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20 маленьких разговоров о Новом годе

  • Immagine del redattore: elenaburan
    elenaburan
  • 1 giorno fa
  • Tempo di lettura: 6 min
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Conversazione 1 – Comprare il ceppo di Natale

Nikola: Andiamo domani mattina al mercato a prendere il ceppo di Natale?

Marco: Certo, è tradizione. Ma dobbiamo svegliarci presto per trovare una bella quercia.

Jelena: Questo usanza mi piace tanto. Adoro il profumo della quercia e della paglia in casa.

Anna: Anche a me. Non importa se conosci tutta la storia, l'importante è che siamo insieme.

Nikola: Sono d'accordo. Quando portiamo dentro il ceppo, la casa diventa subito più calda.

Marco: Allora è deciso, ci vediamo alle otto davanti al mercato.


Conversazione 2 – Addobbare l'albero di Natale

Anna: Stasera addobbiamo l'albero? Domani non avremo tempo.

Marco: Va bene! Porto io la scatola con le decorazioni dalla cantina.

Nikola: Questi addobbi con i cervi sono i miei preferiti. Mi ricordano l'infanzia.

Jelena: Accendiamo un po' di musica e prepariamo il tè mentre lo facciamo.

Marco: D'accordo. Quest'anno voglio che l'albero sia pieno di rosso e oro.

Anna: Per me la cosa più importante è non rompere nessuna palla, come l'anno scorso!


Conversazione 3 – Dove passare Capodanno?

Marco: Ragazzi, cosa facciamo per Capodanno? Piazza o a casa?

Anna: Onestamente, non mi va di stare al freddo. Sono per la montagna.

Nikola: La montagna suona perfetto. Neve, camino e silenzio.

Jelena: A me non importa, basta che siamo insieme e che ci sia buon cibo.

Marco: Va bene, allora cerchiamo un rifugio sul Gran Sasso o in Abruzzo?

Anna: Così è meglio. Lontano dalla folla e dai petardi della città.


Conversazione 4 – Accordo sui regali

Anna: Mettiamoci d'accordo sui regali, così non spendiamo troppo.

Marco: D'accordo. Possiamo fare l'"Amico Segreto".

Nikola: Ottima idea! Ognuno pesca un nome e compra un regalo.

Jelena: E teniamo un budget simbolico, diciamo fino a 20 euro.

Anna: Perfetto. Conta la attenzione, non il prezzo.

Marco: Allora scriviamo i nomi su dei bigliettini e peschiamo stasera.


Conversazione 5 – Propositi per il nuovo anno

Jelena: Scrivete una lista di desideri o obiettivi per il prossimo anno?

Nikola: Io non li scrivo, penso solo a cosa vorrei cambiare.

Marco: A me piace scriverli. Voglio iniziare a andare in palestra e imparare lo spagnolo.

Anna: Il mio unico desiderio è essere meno stressata.

Jelena: È la cosa più importante. Salute e pace vengono prima di tutto.

Nikola: E magari un bel viaggio al mare la prossima estate!


Conversazione 6 – Folla al mercato

Anna: Oh no, guardate che folla al mercato! Tutti fanno spese all'ultimo minuto.

Marco: Ci serve del pesce per la Vigilia, speriamo che abbiano trote fresche.

Nikola: Guardate questi ceppi, sono decorati così bene con il grano.

Jelena: Compriamo anche un po' di noci e prugne secche, sono perfette per le feste.

Marco: Siate pazienti in fila, è Natale, la gente è nervosa.

Anna: Non importa, in realtà mi piace questo caos festivo.


Conversazione 7 – Nessuna lite per le feste

Jelena: Quest'anno c'è una regola: niente argomenti pesanti a tavola.

Anna: D'accordo. Politica e problemi restano fuori dalla porta.

Marco: Esatto. Vogliamo rilassarci e ridere.

Nikola: Se qualcuno inizia a discutere, versiamo altro vino.

Jelena: D'accordo! Il senso del Natale è la pace, non chi ha ragione.

Anna: E tutti aiutano a lavare i piatti, così l'ospite non si stanca troppo.


Conversazione 8 – Maratona di film

Anna: Stasera non usciamo. Guardiamo film e mangiamo popcorn.

Marco: Va bene, ma non ancora quelle commedie romantiche, per favore.

Nikola: Guardiamo "Mamma, ho perso l'aereo", è un classico.

Jelena: Adoro i film con la neve e la magia, mi rilassano.

Marco: D'accordo, troveremo qualcosa che piace a tutti.

Anna: Io preparo la cioccolata calda, voi scegliete il film.


Conversazione 9 – Due Natali

Marco: È bello che in Serbia festeggiamo tutto due volte.

Anna: Sì, abbiamo sia il Natale cattolico che quello ortodosso, e due Capodanni.

Nikola: Vuol dire più giorni di festa e più insalata russa.

Jelena: È bello augurare gli amici per entrambe le feste.

Marco: Gennaio a Belgrado è praticamente una lunga festa.

Nikola: Vero, nessuno fa niente di serio fino a metà gennaio.


Conversazione 10 – Spiegare agli stranieri

Jelena: Arrivano John e Mary dall'Inghilterra, chiederanno cos'è il ceppo di Natale.

Marco: Diremo loro che è la nostra versione dell'albero, ma si brucia.

Nikola: Semplicemente: è un tronco di quercia, simbolo di forza, che porta fortuna in casa.

Anna: Non dobbiamo complicare con la storia. Mostreremo loro le usanze.

Jelena: Gli piacerà l'accensione del ceppo davanti alla chiesa, è un'esperienza unica.

Marco: E sicuramente ameranno il cibo, quello non ha bisogno di traduzione!


Conversazione 11 – Com'è stato l'anno?

Anna: Guardando indietro, com'è stato quest'anno per voi?

Marco: È stato impegnativo, ma tutto sommato non male.

Nikola: Per me è stato fantastico, finalmente mi sono laureato!

Jelena: Sono contenta che siamo tutti in salute, è la cosa più importante.

Anna: Sì. Ci sono stati momenti difficili, ma li abbiamo superati insieme.

Marco: Brindiamo perché il prossimo anno sia ancora migliore e più facile.


Conversazione 12 – Passeggiata sulla neve

Nikola: Guardate com'è bella la città sotto la neve, tutto è tranquillo.

Anna: Attenti, qui all'ingresso è scivoloso.

Marco: Adoro il suono della neve che scricchiola sotto gli stivali.

Jelena: Avevamo proprio bisogno di questa passeggiata dopo tutto quel cibo.

Nikola: Andiamo al Gianicolo? La vista sui fiumi è bellissima d'inverno.

Anna: Va bene, ma dopo andiamo da qualche parte a bere del vin brulé per scaldarci.


Conversazione 13 – Arrivano gli ospiti

Anna: Gli ospiti arrivano tra un'ora! È tutto pronto?

Marco: Ho aspirato e sistemato il soggiorno.

Jelena: La tavola è apparecchiata. Nikola, hai comprato da bere?

Nikola: Sì, succhi e vino sono in frigo.

Anna: Perfetto. Mi cambio e possiamo aprire la porta.

Marco: Rilassatevi, ce la faremo. L'importante è che siamo di buon umore.


Conversazione 14 – Mezzanotte

Jelena: Mancano cinque minuti a mezzanotte! Aprite lo spumante!

Nikola: Buon Anno, ragazzi! Tutto il meglio!

Marco: Alla salute e alla prosperità! Cin cin!

Anna: Vi voglio bene! Che ci ritroviamo così anche l'anno prossimo.

Jelena: Guardate i fuochi d'artificio dal terrazzo, sono bellissimi!

Nikola: Ora chiamiamo i genitori per augurare loro un felice anno nuovo.


Conversazione 15 – Mattina di Natale

Anna: Cristo è nato! Buon Natale!

Marco: Veramente è nato! Andiamo alla messa?

Nikola: È un po' presto e fa freddo, ma è bello andare in chiesa.

Jelena: Adoro l'atmosfera al mattino, tutti sono eleganti e sorridenti.

Anna: E dopo la messa ci aspetta il pane rituale. Chi troverà la moneta quest'anno?

Marco: L'ho trovata io l'anno scorso, ora tocca a qualcun altro.


Conversazione 16 – Nuovo planner

Marco: Ho comprato un nuovo planner. Devo organizzarmi.

Anna: Io scrivo tutto sul telefono, la carta la perdo sempre.

Nikola: A me piace avere un calendario da parete con le foto della natura.

Jelena: Scriviamo subito i compleanni, così non li dimentichiamo.

Marco: E le date delle vacanze, così abbiamo qualcosa da aspettare con gioia.

Anna: Vero. Pianificare una vacanza è metà del divertimento.


Conversazione 17 – Azione umanitaria

Jelena: Stavo pensando, invece di comprare cose inutili, aiutiamo qualcuno?

Anna: Ottima idea. Possiamo mandare un SMS per la cura dei bambini malati.

Marco: Oppure portare vestiti e giocattoli vecchi alla Croce Rossa.

Nikola: Ci sono tante persone che non hanno nemmeno da mangiare. Dobbiamo ricordarci di loro.

Jelena: Le feste sono il momento giusto per farlo. Ci sentiremo meglio.

Anna: D'accordo. Domani prepariamo le cose che non usiamo più.


Conversazione 18 – Videochiamata con la famiglia

Anna: Dobbiamo chiamare la zia in Canada, lì è mattina ora.

Marco: Sistema il laptop così ci vede tutti.

Jelena: Spero che internet funzioni bene.

Nikola: Mi manca. Peccato che non sia qui con noi.

Anna: Almeno la tecnologia esiste, così possiamo vederci e sentirci.

Marco: Ecco, sta squillando! Tutti sorridete e salutate!


Conversazione 19 – Storia per i bambini

Jelena: I bambini sono irrequieti, hanno bisogno di svago.

Nikola: Racconterò loro la storia di Babbo Natale.

Anna: Solo non renderla troppo lunga, si addormenteranno.

Marco: Digli che devono essere buoni se vogliono i regali.

Jelena: E che disegnino un albero mentre noi beviamo il caffè in pace.

Nikola: Va bene, farò l'animatore per mezz'ora.


Conversazione 20 – Primo gennaio

Anna: Buongiorno. Come avete dormito?

Marco: Benissimo. Oggi non faccio assolutamente niente.

Nikola: C'è ancora tanto cibo di ieri. Il sarmale è migliore il giorno dopo.

Jelena: Passerò tutta la giornata in pigiama davanti alla TV.

Anna: Questo è il vero riposo. Solo caffè, dolci e film.

Marco: Sono d'accordo. Il primo gennaio è il giorno ufficiale del dolce far niente.

 
 
 

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